lunedì 8 ottobre 2012

Books & Blues - Casale Monferrato

La rassegna “Books & Blues”, giunta ormai alla 3° edizione, torna con un programma ricco e vario che consentirà a tutti gli appassionati e a chi ancora non conosce il genere, di incontrare alcuni tra i migliori interpreti italiani di Blues e non solo, sono 5 appuntamenti. Segue il comunicato stampa: Il Festival si apre alla grande, presso i locali della Libreria “Labirinto” di Casale Monferrato giovedì 18 ottobre alle ore 21.00, con la serata intitolata “Vedere la musica, ascoltare le fotografie” dedicata a Guido Harari: il grande fotografo e critico musicale, autore di alcune foto storiche divenute copertine di dischi di autori italiani ed internazionali, come Fabrizio De André, Ligabue, PFM, Vasco Rossi, Bob Dylan, BB King, David Crosby, Lou Reed e molti altri, e di diversi libri sui grandi interpreti della musica italiana, presenterà le sue opere attraverso immagini e aneddoti conversando amichevolmente ed a ruota libera con Paolo Bonfanti (direttore artistico della rassegna).

La musica diventa protagonista assoluta a partire da venerdì 19 quando Lino Muoio & The Old Time Pickers (nella foto), formazione che vanta alcuni tra i veterani della scena blues partenopea, presenteranno il loro cd, un lavoro intenso e sanguigno, dal Mississippi al Vesuvio, con un concerto a base di mandolino e grancassa!

Sabato 20 sarà la volta dei Red Wine, da Genova, una delle migliori band acustiche europee di Bluegrass. reduce dalla tournée nei principali festival americani, con il loro ultimo lavoro “Red” per un concerto che porterà il pubblico ad esplorare il lato più country della musica americana.

La prima parte del Festival si concluderà domenica 21 alle ore 18.00 con l’incredibile concerto di Paolo Sgallini, un esplosivo One Man Band strapremiato nei festival dedicati agli artisti di strada, che suonando da solo contemporaneamente chitarra, armonica e batteria, farà conoscere la faccia più folk del blues.

Per almeno un mese, quindi, la Libreria si trasformerà in una vera “House of Blues”, con la possibilità di sfogliare libri sull’argomento, di ascoltare cd di artisti di tutto il mondo ed in particolare quelli degli artisti presenti alla rassegna, soffermandosi sulle immagini più significative dei protagonisti delle passate edizioni.

Le stampe di alcune delle foto più rappresentative di Guido Harari ed i suoi libri, faranno bella mostra di sé in una vetrina a lui interamente dedicata.

Il Festival avrà poi un gradito seguito, grazie alla partecipazione del Comune di Pontestura, con “Gustando il Blues”. Nello storico Teatro G. Verdi, infatti, si svolgeranno altre 2 serate di altissimo livello che vedranno protagonisti sabato 10 novembre i lombardi Veronica & the Red Wine Serenaders con il loro spettacolo “Old stories for modern times”, mentre sabato 24 dalla Sardegna sarà la volta di Francesco Piu che con il suo trio presenterà l’ultimo lavoro “Ma-moo-tones”, prodotto da Eric Bibb.


Grazie a questi artisti il giro d’Italia attraverso le diverse anime del Blues si arricchisce e si completa, spaziando da una fedele quanto tecnicamente ineccepibile riproposizione della musica degli anni ’20 e ‘30, fino alla voce intensa ed al grande impatto scenico dell’artista sardo. Su http://www.booksandblues.com altri dettagli.

2 commenti:

  1. Veniteci a trovare se vi va...
    Sono quelle rare occasioni in cui si fa un pò di Cultura...

    Nella serata dedicata a Mandolin Blues assieme alla musica parleremo di strumenti e di connessioni tra la tradizione italiana e quella usa.

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.