
Vi presento il disco più nero di questo 2009 Tell 'Em What Your Name Is.
Lui è Black Joe Lewis, che rispolvera dal passato il miglior soul e rhythm and blues, rendendolo fresco e attuale. Un lavoro diretto e genuino con diversi rimandi a maestri come James Brown, Wilson Pickett , Ike Turner, Screamin’ Jay Hawkins ma anche Lightnin' Hopkins. Grandi influenze riempite con enormi dosi di rock’n’roll, con scosse continue attraverso chitarre, fiati, pianoforti, organi e il pulsare di un basso che non vi darà tregua. Da avere
Lui è Black Joe Lewis, che rispolvera dal passato il miglior soul e rhythm and blues, rendendolo fresco e attuale. Un lavoro diretto e genuino con diversi rimandi a maestri come James Brown, Wilson Pickett , Ike Turner, Screamin’ Jay Hawkins ma anche Lightnin' Hopkins. Grandi influenze riempite con enormi dosi di rock’n’roll, con scosse continue attraverso chitarre, fiati, pianoforti, organi e il pulsare di un basso che non vi darà tregua. Da avere

Concordo!
RispondiEliminaTutti gli strumenti in faccia...
Molto black, ma anche molto english (stranamente).
Buon 2010
Ciao
Max