giovedì 12 gennaio 2012

Gary Clark Jr.

E' nata una stella? o è stata creata una stella? Mi sembra di ricordare un po' il caso Lenny Kravitz degli esordi per quello che leggo in giro su Gary Clark Jr, giovane promessa per il blues del nuovo millennio. Il ragazzo, tra l'altro texano (Austin), ha delle doti che si fondono, tra soul e blues, il suono di una chitarra fluida e una voce fatta di un urlo gutturale e  falsetto. Passare a chiamarlo il salvatore del blues occorre un po' di tempo a prescindere dai suoi ventisette anni. Forte della partecipazione al Crossroads Guitar festival accanto a B.B.King, Clapton, etc elogiato da qualche rivista di troppo (Rolling Stone) Gary Clark conta una manciata di incisioni fatta di Ep e un paio di album introvabili. In giro è possibile reperire l'Ep "the Bright Lights" con qualche emozione e punto di interesse. A quanto pare preferisce più suonare che incidere.

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