lunedì 31 dicembre 2012

I conti di fine anno

Cosa ricordare di questo 2012? Non è stata un'annata indimenticabile ma qualcosa di buono c'è stato. Le pubblicazioni di Samuel James, Lurrie Bell, John Primer e Kelly Joe Phelps hanno reso interessante il blues acustico ed essenziale. Mentre tra gli ascolti già segnalati nel corso dell'anno ci ha regalato sicuramente qualche emozione in più la vecchia guardia di Dr.John per un lavoro "Locked Down", che con la complicità del genio, collaudato, di Dan Auerbach ha rinfrescato suoni apparentemente dimenticati. Sicuramente ho omesso qualche altra cosa di rielievo. E poi occorre segnalare il Blues fatto in casa, banalmente etichettato come Blues Made in Italy. Pertanto i lavori di Veronica Sbergia & Max De Bernardi, Mad Tubes, Nerves & Muscles, Paul Venturi e Francesco Piu...senza tralasciare progetti di valore come Mandolin Blues di Lino Muoio, non sono secondi a pubblicazioni d'oltreoceano. Per questo ultimo tema associato al blues della nostra penisola a cui Bluessuria dedica questa chiusura d'anno con uno slow "Statte Zitta", espressivo blues omaggio a tutte le donne,  interpretato con vigore dai Blue Stuff:

1 commento:

  1. SENZA PAROLE! O forse no.
    Peccato non esserci stato...li vedo in forma!
    Grandi! e ke passione ci mettono!
    Come se suonassero al Fillmore East.

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